Mettere un piede davanti all’altro e muoversi al ritmo dei propri passi. Camminare fa bene alla salute e a noi viene naturale: secondo un recente studio dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) bastano 150 minuti di attività fisica a settimana per mantenersi in salute.
Per svolgere una regolare attività fisica bastano meno di tre ore a settimana, e fare lunghe e frequenti passeggiate può solo che far bene al nostro corpo. Camminare potrebbe risultare l’azione più semplice da fare ma è un movimento complesso che coinvolge più parti del nostro corpo e mette in moto diversi sistemi: il respiro, la circolazione sanguigna, la locomozione e non è solo un movimento di gambe, ma anche di braccia, spalle e colonna vertebrale.
Il cammino deve essere praticato con costanza e assiduità per poter trarre vantaggio da tutti i benefici che potete ottenere per la vostra salute fisica e mentale. Non presenta controindicazione e si può praticare a qualunque età. Vi serve solo abbigliamento comodo, calze tecniche e buone scarpe: camminare è a costo zero!
Camminare è un toccasana ma bisogna rispettare delle semplici regole.
- per rimanere allenati, bisogna camminare continuativamente, almeno 5 giorni a settimana e per 30 minuti al giorno
- mantenere un ritmo sostenuto e senza effettuare pause
- scegliere l’ora adatta per camminare in base alla stagione in cui ci si trova e alle condizioni climatiche
- un breve riscaldamento prima di iniziare
- scegliere delle scarpe adatte e non dimenticarsi che le calze ricoprono un ruolo fondamentale.
1 Tiene sotto controllo il peso corporeo
In vari modi: a seconda del peso corporeo di ciascuno di noi, in media una passeggiata a ritmo sostenuto per un’ora aiuta a bruciare dalle 370 alle 430 calorie, equivalenti a un piatto di pasta al sugo. Camminare tutti i giorni e per una durata prolungata controlla l’appetito e la voglia di dolci e “schifezze” e a livello genetico è un aiuto per limitare l’azione dei geni responsabili dell’obesità.
2 Stimola il sistema immunitario
Un aiuto contro i malanni di stagione, in quanto camminare immersi nella natura aiuta a trarre vantaggio dai benefici dell’aria pura, ben ossigenata e balsamica per il nostro sistema immunitario, che è più forte e nel caso in cui ci ammaliamo riusciamo a guarire prima ed avere sintomi più leggeri.
3 Riduce il rischio di sviluppare malattie gravi
Studi scientifici confermano che lunghe passeggiate e camminare possano aiutare a proteggere da patologie degenerative. L’Organizzazione Mondiale della Sanità prescrive di svolgere almeno 30 minuti di cammino, per almeno cinque giorni alla settimana. Infine, il cammino è particolarmente indicato per le donne, soprattutto se in menopausa, perché contrasta il rischio di sviluppare il tumore al seno.
4 È un’azione benefica
Su più fronti: rigenera il sistema circolatorio, il cuore, fortifica i muscoli e le ossa, contrastando così l’osteoporosi. Infine, favorisce la motilità intestinale: chi soffre di stitichezza è molto spesso una persona sedentaria.
5 Mantiene giovani
Rallenta i processi dell’invecchiamento: camminare è un efficientissimo mezzo di prevenzione a tutti gli acciacchi dell’età.
6 Esplosione di salute per i piedi
Ogni passo è un massaggio tonificante: la pianta del piede è molto vascolarizzata che camminando viene compressa e rilassata in modo che il sangue venoso venga spinto in alto e quello arterioso aspirato in basso, portando benefici in tutto il corpo.
7 Potenzia il senso dell’equilibrio
Camminare è indicato a chi soffre di mal di schiena, perché potenzia il nostro equilibrio e migliora la postura (ecco perché anche con lo zaino camminare fa bene!).
8 Toccasana per l’umore
Quando i muscoli si attivano, vengono stimolati i ritmi cerebrali e vengono prodotte in maggior quantità endorfine e serotonina che contribuiscono al buon umore e a donare un senso di benessere.
9 Effetto socialità
Camminare è un’ottima occasione per dare voce alla nostra socialità e stare in gruppo. Stimola l’incontro e la condivisione: non importa piano o veloce, primo o secondo, essere performanti al 100% l’importante è muoversi per distrarsi dalla frenetica quotidianità a cui siamo abituati e andare al ritmo dei propri passi. Ecco perché vi consigliamo di partecipare a gruppi di cammino verso mete naturalistiche.
10 Un elisir per stare in pace
Camminare ci riattiva e ci fa sentire vivi anche attraverso la fatica: un vero elisir. Un toccasana in compagnia di altre persone o di sé stessi. È un’occasione per stare in pace con i nostri pensieri, ascoltarsi della musica o un audio libro. Camminare aiuta a schiarirsi le idee, scaricare la tensione e svuotare la mente, è un ottimo metodo per riprendere il controllo del proprio corpo, tempo ed emozioni.