Nell’immaginario comune inverno è sinonimo di freddo, buio, letargo e rimanere in casa.
Il movimento all’aria aperta è salutare e fa bene all’umore in tutte le stagioni: sapete che camminare all’aria aperta aiuta le nostre difese immunitarie a rafforzarsi? Il movimento e l’aria fredda uniti portano benefici anche al nostro metabolismo, oltre che tonificare i nostri muscoli. Camminare ogni giorno almeno 20 minuti senza farsi fermare da freddo e pigrizia sono un toccasana per il nostro benessere sia fisico che psichico. Ma come affrontare sessioni di trekking d’inverno? Scopri i nostri consigli.
La magia dell’inverno è tutta da godere…lentamente
Che sia per le vie della città o in un bosco o su sentieri di montagna innevati, camminare d’inverno è un momento per entrare in contatto con la natura addormentata in attesa del risveglio della primavera.Un momento tutto da godere. Lentamente. Fa freddo e i muscoli richiedono più tempo per scaldarsi: inizia a camminare lentamente e man mano il passo diventerà più fluido.
Prima di partire, controllate bene le previsioni meteo e il bollettino delle valanghe. Chiedete a guide esperte, partite organizzati su percorsi che conoscete e che sono per il vostro livello di preparazione atletica. Una piccola nevicata può cambiare tutto in un secondo, non stra-fate!
Trekking per la salute
Sai che l'esposizione alla luce è la prima forma di approvvigionamento di vitamina D? Questa vitamina è essenziale per la nostra salute, delle ossa, denti, pelle e muscoli; infatti, studi affermano che ha un ruolo chiave nel miglioramento degli stati infiammatori. In inverno il consiglio è uscire nell’ore con più luce, camminare all’aperto e fare una scorta quotidiana di vitamina D. Anche con il freddo, camminare all’aria aperta aiuta il metabolismo e rafforza le difese immunitarie. L’organismo per resistere al freddo si attiva più velocemente e in maniera più forte. Stare all’aria aperta aiuta a non prendere raffreddore e influenza. Infatti, l’inverno è la stagione per febbre, influenza e compagnia bella. Queste epidemie si sviluppano maggiormente negli ambienti chiusi, dove la proliferazione di virus e batteri è più intensa.
L’inverno può essere interpretato come un periodo triste dell’anno, perché le giornate sono più corte, più buie e fredde e, tendenzialmente, le trascorriamo rinchiusi al chiuso. Fare trekking d’inverno aiuta a migliorare l’umore e a scacciare la malinconia. Il consiglio è uscire nelle ore centrali della giornata, quelle più luminose. Camminare alla luce aumenta il rilascio di serotonina, ormone del relax e della felicità, riduce i livelli di stress e l’insonnia, perché aiuta a rendere più regolare il ritmo sonno-veglia e avere un sonno ristoratore di notte.
Vestirsi a cipolla
D’inverno è meglio essere coperti, ecco perché il consiglio è il cosiddetto abbigliamento a cipolla, ovvero vestirsi a strati. Tre strati possono essere sufficienti per il trekking nei dintorni di una giornata. Nel momento in cui le temperature aumentano durante la giornata, potete fermarvi e comodamente togliere uno strato alla volta e avere un maggiore comfort.
Vietato indossare vestiti di cotone, perché è un materiale non ideale per camminare al freddo: è meglio usare materiali traspiranti e che non assorbano l’umidità. In inverno, la scelta dovrebbe ricadere sull’abbigliamento tecnico.
Oxeego propone la maglia a manica lunga o corta, la canotta o il pantalone, tutti realizzati con tecnologia Celliant, che incrementa l’ossigenazione fino al 24%. Senza cuciture e perfettamente aderente al corpo grazie all'elevato grado di elasticità, l’abbigliamento tecnico Oxeego funge da seconda pelle, per il 100% di comfort. Grazie alla stimolazione della circolazione sanguinea, permette la riflessione dell'energia infrarossa emanata dal corpo e la restituisce in differenti lunghezze d'onda riattivando i meccanismi di regolazione del microcircolo. In questo modo, la temperatura corporea rimane stabile e il calore non viene disperso. Dissipa rapidamente il sudore mantenendo la pelle sempre asciutta, eliminando la fastidiosa sensazione di umido.
E per i piedi? Oxeego Winter! È la calza lunga a media compressione pensata per gli amanti degli sport invernali come snowboard, sci, sci alpinismo e per essere usata durante le passeggiate e l’attività fisica a basse temperature.
La media compressione esercita una fasciatura nei confronti della muscolatura del polpaccio garantendo un ottimo contenimento e la parte centrale del piede è dotata di una fascia circolare volta all'areazione dello stesso e le zone dell'allacciatura e della tibia sono rinforzate per mantenere il piede protetto.
La struttura progettata con la tecnologia Celliant permette di sfruttare l'energia emessa dal corpo riflettendola sul piede stesso, migliorando così l’ossigenazione e la circolazione. Questo speciale filato aiuta a regolare la temperatura corporea, così i vostri piedi rimarranno caldi e asciutti per tutta la giornata.
La spugna realizzata con tecnologia Oxeego Antibacterial è posta a contatto con la pianta del piede e fino alla parte alta del tallone e le sue eccellenti proprietà antibatteriche aiutano a prevenire le fastidiose irritazioni causate dallo sfregamento con le scarpe.
Guanti, sciarpa e occhiali da sole non devono mai mancare
Spesso vengono dimenticati a casa ma per camminare all’aria aperta d’inverno sono essenziali: i guanti. Avere le mani fredde può rendere una semplice passeggiata un inferno, soprattutto quando le temperature sono particolarmente basse. Per proteggere il più possibile le mani dal freddo, dal vento e da conseguenti arrossamenti e danni, scegliete dei guanti in materiale termico e antivento.
Come i guanti, anche cappello e sciarpa saranno un valido aiuto per mantenere al caldo testa e collo ed evitare raffreddamenti e/o dolori.
Camminare in un paesaggio innevato può essere rilassante e magico ma anche un danno per i nostri occhi: portate sempre con voi gli occhiali da sole per proteggere i vostri occhi dal bagliore della neve e i riflessi dei raggi UV in essa.
La calza per il recupero
E dopo aver camminato al freddo? C’è il momento del defaticamento e del riposo.
- Mangiate a sufficienza
- Bevete un the o un caffè caldo per riscaldarvi
- Fate stretching
- Rilasciate le tensioni
- Riposatevi sul divano o a letto e concedetevi un pisolino
Per un recupero delle energie nelle vostre gambe e nei vostri piedi, Compression Stripes arriva in vostro soccorso. È la calza a compressione studiata e realizzata per il recupero dopo l’attività fisica.
Usata nella fase di recupero, Compression Stripes elimina l'accumulo di scorie dai muscoli e aiuta i tessuti provati dall'attività nello smaltimento delle tossine.
Alta fino al ginocchio (20 cm dal tallone), la sua struttura rinforzata protegge le zone più stressate nella camminata, come tallone, punta dei piedi e la zona laterale delle dita. La calza a compressione graduale è realizzata con la tecnologia d'avanguardia Celliant, che permette di sfruttare l'energia emanata dal nostro corpo incrementando l'ossigenazione del sangue fino al 24%. L’aumento del flusso sanguigno e dei livelli di ossigeno del sangue nei tessuti aiutano i muscoli e le articolazioni a combattere crampi e edemi causati da infortuni.
La spugna Soft Touch posta a contatto con la pianta del piede fino alla parte alta del tallone è realizzata con tecnologia Oxeego Antibacterial, mentre l'area centrale del piede è dotata di una fascia circolare dedicata all'aerazione del piede.
Avete preso appunti? Ora siete pronti per uscire e andare a fare una camminata all’aria aperta e godervi l’inverno.